Il Teatro dell’Unione come non lo avete mai visto (o ricordato).
Un viaggio teatrale tra paillettes, orchestre, balli e aneddoti degli anni ‘60 e ‘70, quando il palcoscenico viterbese si trasformava in una delle piste da ballo più ambite della provincia.
Attraverso…
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Il Teatro dell’Unione come non lo avete mai visto (o ricordato).
Un viaggio teatrale tra paillettes, orchestre, balli e aneddoti degli anni ‘60 e ‘70, quando il palcoscenico viterbese si trasformava in una delle piste da ballo più ambite della provincia.
Attraverso il suo monologo Trattenimenti danzanti del Teatro Unione, Sandro Maria Iacoponi rievoca con ironia e delicatezza l’atmosfera vivace e popolare dei pomeriggi danzanti, delle serate di gala e dell’attesissimo Veglione della Stampa.
Un racconto che mescola ricordi personali, memoria collettiva e spaccati di vita giovanile in una Viterbo che oggi appare lontana, ma che ha lasciato il segno nella storia culturale della città.
Un’occasione unica per riscoprire un volto meno noto del Teatro dell’Unione, tra eleganza, spensieratezza e…?
L'evento - gratuito - è stato selezionato tra le proposte pervenute in risposta alla seconda edizione della call "OpenCultura", promossa da OpenHub Lazio.
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