A Viterbo apre il Jazzup festival domenica 20 ottobre presso il teatro San Leonardo.
Una XIX edizione di grandissimo livello, artisti nazionali ed internazionali, e uno sguardo rivolto al jazz made in Tuscia. La direzione di Jazzup conferma anche quest’anno la fortunata liaison con il teatro san Leonardo, ormai sede dell’evento dal 2021 e aggiunge, per la chiusura, il teatro dell’Unione, con l’atteso concerto di Fabio Contato.
Il programma di questa XIX edizione intende focalizzare l’attenzione del pubblico e degli ambienti culturali viterbesi, verso i luoghi dell’arte. Contesti che proprio per la loro natura rappresentano dei palcoscenici esclusivi. I due teatri viterbesi ospitano per la prima volta tutti i concerti della manifestazione, due prestigiose location alle quali è stato affidato il successo del festival.
La scelta artistica prevede ben 13 concerti, da domenica 20 ottobre a sabato 23 novembre, in programma per tutti i fine settimana dell’autunno viterbese. “Vogliamo ringraziare con stima ed affetto tutte le Istituzioni, gli sponsor ed i partner, che non smettono di credere in noi ed in questo evento, così come la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, l’amministrazione comunale e l’assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi.” ha dichiarato il direttore del festival Giancarlo Necciari.
Anche quest'anno il New genaration made in Tuscia, gli appuntamenti domenicali di Jazzup festival proiettati a dare grande risalto al jazz made in Tuscia. Sono tanti i musicisti viterbesi presenti nel programma di questa XIX edizione e che hanno la possibilità di unirsi alla voce del festival con l'obiettivo di finalizzare sul territorio l’identità stessa della manifestazione. “Un ringraziamento particolare al m° Enrico Mianulli che ha curato molti degli appuntamenti proposti in questa interessante sezione musicale che rappresenta un fiore all’occhiello per il festival e per la nostra città.” hanno dichiarato i direttori Necciari, Maestosi e Almonte.
Jazzup prende il via domenica 20 ottobre alle ore 17,30 presso la sala bistrot del teatro san Leonardo con il primo appuntamento della sezione New generation made in Tuscia. Claudio Colasazza e Enrico Mianulli presentano "The american song book", un viaggio musicale nel nuovo continente con rivisitazioni in chiave jazz di brani che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto popolare degli USA. Alle 18,30, sempre nella sala bistrot del teatro san Leonardo, si esibiscono i Joy Garrison trio: Joy Garrison, voce, Claudio Colasazza, pianoforte, Enrico Mianulli, contrabbasso. Joy Garrison ha cantato nei più importanti locali di New York al fianco di musicisti come: Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, John Scofield, solo per citarne alcuni. Entrambi i concerti sono ad ingresso gratuito.
Domenica 27 ottobre, alle 17,30 per la sezione New generation made in Tuscia, si può ascoltare "Bebop e hardpop. Le avanguardie newyorkesi degli anni ‘40 e ‘50". Voci e melodie riproposte dai musicisti negli anni del post-proibizionismo nei locali jazz di New York che hanno fatto la storia: The Cotton club, Cafè society, The Apollo theater, The Savoy ballroom. Line up: Stefano Angeli al pianoforte, Enrico Mianulli al contrabbasso e Michele Villetti alla batteria. Alle 18,30 è la volta di Daniele Cordisco 4et presso la sala bistrot del teatro san Leonardo. Cordisco è uno dei più prestigiosi chitarristi jazz italiani, vanta un curriculum di collaborazioni con grandi musicisti italiani come Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, Flavio Boltro e internazionali come Ron Carter, Jeff Young, Gregory Hutchinson, Esperanza Spalding, Rodney Bradley, Byron Landham, Pat Bianchi, e molti altri. Line up: Daniele Cordisco alla chitarra, Stefano Angeli al pianoforte, Enrico Mianulli al contrabbasso e Michele Villetti alla batteria. Entrambi i concerti sono ad ingresso gratuito.
Si torna a far musica sabato 2 novembre alle 21,30 al teatro san Leonardo con Noemi Nori e gli Abraço de Som. Il nuovo progetto della cantante Noemi Nori propone brani dell’avanguardia della musica brasiliana da Joao Bosco a Djavan, da Tania Maria a Ivan Lins. Un repertorio dove il ritmo porta lo spettatore ad un inevitabile coinvolgimento. Samba, jazz, funky i ritmi che accompagnano il pubblico, trasportandolo verso un Brasile un po' meno lontano. Line up: Noemi Nori voce e percussioni, Francesco Briotti piano, Giovanni Chirchirillo basso e Saverio Federici batteria. Ingresso posto numerato € 10 + prevendita acquistabili online o direttamente la sera dell’evento presso la biglietteria del teatro.
Domenica 3 novembre alle 17,30 presso la sala bistrot del teatro c'è la presentazione e l'incontro con lo scrittore Francesco Cataldo Verrina del libro “Lee Morgan: La tromba insanguinata”. Ingresso gratuito. Alle 18.30 torna la sezione New generation made in Tuscia con "The Procastinator - Omaggio a Lee Morgan". Angelo Olivieri, musicista apprezzato da pubblico e critica, si è messo in evidenza a livello nazionale ed internazionale, nell’ambito del free jazz e della musica improvvisata. La sua attività è documentata da numerose incisioni da leader e da sideman. Ha collaborato con artisti di livello internazionale, suonando in numerose rassegne in tutto il mondo. Line up: Angelo Olivieri, tromba, Vincenzo Vicaro, sax tenore, Alessandro Bravo, pianoforte, Enrico Mianulli, contrabbasso e Claudio Gioannini, batteria. Ingresso gratuito.
Domenica 10 novembre alle 17,30 Sofà in concerto alla sala bistrot del teatro san Leonardo. Rivisitato appositamente per l’occasione, il concerto del duo Robustelli/Sacchi ripropone in una maniera più intima e racchiusa, le composizioni originali presenti nell’ultimo lavoro discografico dell'ensemble jazzistico Urban Quartet dal titolo “Sofà”. Ingresso gratuito. Alle 18,30 "Ctrl alt canc - Contemporary caffè Concerto". Presentazione dell’ispirato disco del sassofonista viterbese Andrea Araceli prodotto dall’etichetta Wow records che vede la partecipazione di musicisti provenienti dalla Tuscia. Line up: Andrea Araceli, sax baritono, Luciano Orologi, sax soprano, Marco Aquilani, chitarra, Luca Celestini, contrabbasso, Alberto Corsi, batteria.
Sabato 16 novembre alle 21,30 al teatro san Leonardo "Note e parole d’autore". La formazione è quella del classico trio jazz, con l’inserimento del sassofono e della voce per un sound morbido con una chiara matrice acustica. Da un’idea di Marcello Balena ed Emanuela Ferruzzi un viaggio attraverso il mondo di alcuni dei più importanti cantautori italiani. I brani di Dalla, Tenco, Endrigo, De André, Paoli e tanti altri vengono arrangiati ed eseguiti in una veste intima e molto personale. Line up: Emanuela Ferruzzi, voce, Marcello Balena, sassofoni, Stefano Angeli, pianoforte, Luca Celestini, contrabbasso, e Michele Villetti, batteria. Ingresso posto numerato € 10 + prevendita acquistabili online o direttamente la sera dell’evento presso la biglietteria del teatro.
Domenica 17 novembre ultimi due appuntamenti con la sezione New generation made in Tuscia. Alle 17,30 Il Piano trio, Stefano Angeli al pianoforte, Enrico Mianulli al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria. Alle 18,30, sempre nella sala bistrot del teatro san Leonardo Greg Burk trio. Greg Burk, pianista/compositore/educatore di Lansing Michigan, USA è tra i più raffinati della scena jazz contemporanea. Line up: Greg Burk, pianoforte, Enrico Mianulli, contrabbasso, e Marco Valeri, batteria. Ingresso gratuito.
Sabato 23 novembre alle 21,30 Jazzup festival approda per la prima volta al teatro dell’Unione con il concerto/spettacolo di Fabio Concato che chiude l’edizione numero XIX. “Altro di me” è il nuovo capitolo musicale della lunga storia artistica di Concato. Line up: Fabio Concato, voce, Ornella D’Urbano, arrangiamenti piano e tastiere, Gabriele Palazzi Rossi, batteria, Stefano Casali, basso, e Larry Tomassini, chitarre.
Tutti i concerti della sezione New Generation sono ad ingresso completamente gratuito, i concerti della sezione festival hanno un biglietto d'ingresso dal costo di € 10 + prevendita, mentre i biglietti del concerto di Fabio Concato sono acquistabili su Ticketone o al botteghino del teatro dell'Unione aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, aperto anche la domenica in caso di spettacolo.